Mercato libero energia, quando? Un comunicato di
ARERA di fine Novembre 2020, annuncia l’inizio del passaggio progressivo e graduale obbligatorio, dal servizio di maggior tutela al mercato libero per le
PMI.
Dal 1° Gennaio 2021 al via obbligatorio al mercato libero, con proroga a Gennaio 2022 per microimprese e utenze domestiche.
La liberalizzazione del settore energetico già iniziata da diversi anni (2007 per la luce e 2003 per il gas) nasce come esigenza di creare un mercato basato sul principio della libera concorrenza, dove prezzi e condizioni vengano stabiliti dal singolo fornitore, con il vantaggio per il consumatore, di scegliere liberamente in base a presupposti che ritiene per lui più convenienti, potendo così usufruire di offerte ampiamente personalizzabili.
Mercato libero e tutelato: Le differenze.
Il mercato tutelato o Servizio di Maggior Tutela contempla requisiti contrattuali ed economici regolamentati da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che delibera il prezzo con variazione trimestrale in base agli andamenti delle quotazioni di mercato, in relazione ad esempio, al valore delle materie prime o della situazione geopolitica estera.
Il mercato Libero prevede che il prezzo di fornitura sia stabilito da ciascuna società fornitrice in base al principio di libera concorrenza. Ciò nonostante, è bene specificare che gli importi applicati sono soggetti a verifica da parte di ARERA e l’Antitrust al fine dare una continuità di tutela al consumatore.
Le imposte, i costi per il contatore e le reti rimangono invece i medesimi in ambedue i regimi.
A chi si rivolge
PMI con fatturato annuo tra i 2 e 10 milioni di euro con dipendenti tra 10 e 50 o con potenza del punto di prelievo maggiore a 15 KW, mentre la migrazione al
mercato libero 1° gennaio 2022 si rivolge a microimprese e utenti domestici.
Ma quali sono i reali vantaggi per il consumatore finale? Vediamoli insieme.
- Previsioni di spesa più precise: Sappiamo che le tariffe del mercato tutelato variano con cadenza trimestrale rendendo imprevedibili i costi in bolletta. Nel mercato libero, al contrario, si parla di un importo indicizzato o bloccato secondo quanto concordato con il cliente, agevolando così la possibilità di fare previsioni di spesa.
- Tariffe più convenienti: Non solo prezzi più convenienti ma anche premi, scontistiche e servizi addizionali che nel mercato tutelato non sono presenti.
- Passaggio semplice, gratuito senza costi aggiuntivi: Non sono assolutamente previsti costi aggiuntivi nelle operazioni di passaggio dal servizio di maggior tutela al mercato libero.
- Possibilità di unico fornitore energia e gas: Se nel mercato tutelato non è possibile avere lo stesso fornitore di energia e gas, nel libero mercato invece, è fattibile con tutti i vantaggi legati ad un unico interlocutore.
Mercato tutelato proroga. Salvo ulteriori proroghe, da Gennaio 2022 il servizio di Maggior Tutela cesserà definitivamente, ma la fornitura sarà comunque garantita senza interruzioni dando il tempo necessario per trovare la propria offerta. Rimane di competenza del nuovo fornitore provvedere alla richiesta di chiusura contratto inoltrandola al precedente fornitore.
Se devi ancora fare le tue considerazioni in merito, consigliamo di iniziare ad approfondire le varie opportunità riservandoti il tempo necessario per scegliere in modo adeguato e conveniente.
A tal proposito,
Bmn offre un servizio di consulenza completo. Puoi disporre di tutte le informazioni necessarie alla tua migrazione. Ti affianchiamo in ogni passaggio, consigliandoti quali fornitori di energia e gas valutare per usufruire delle migliori opportunità per te e la tua azienda.
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